– Metodo Di Preparazione-
– 1° Fase: Lavorazione-
La carne viene salata, aromatizzata e impastata con vin cotto. Subito viene inserita nel budello più grosso per avere una pezzatura di almeno 500 grammi.
– 2° Fase: Stagionatura-
Il prodotto viene messo ad asciugare nei nostri trulli per almeno 60 giorni.
– 3° Fase: Pressatura-
Dopo esser stata leggermente affumicata viene pressata (da qui il nome soppressata), tra lastre di marmo per altri 60 giorni.
*Vin cotto: vino ottenuto con la fermentazione del mosto con l’aggiunta di mosto cotto ridotto a 1/10.
Descrizione
La soppressata, inserita nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali con il nome tipico di a subburséte, è ottenuta dalla lavorazione a punta di coltello della carne di maiale, piccola percentuale di lardello, sale, pepe e viene insaccata in budello naturale di maiale caratterizzato dalla forma allargata e irregolare, proveniente dall’intestino cieco, che dona al prodotto una consistenza più tenera rispetto agli altri salumi; dopo l’insacco viene affumicata, con corteccia di fragno, mallo di mandorla ed essenze della macchia mediterranea. Quindi viene stagionata per oltre 3 mesi nei nostri ambienti freschi e arieggiati.
–STAGIONATURA:100gg
-CONSERVAZIONE: Conservare il prodotto a temperatura ambiente e non coprirlo con pellicola
-MATERIA PRIMA: Carne suina allo stato brado dei nostri boschi e dei nostri allevamenti. I pezzi utilizzati del maiale sono coscia, spalla e poca quantità di grasso
-ABBINARLO: Con dei formaggi Locali e un bel calice di vino
La pelle ha tinta ambrata e la carne, color rosso intenso, è screziata di bianco grasso.
Al naso esprime le noti dolci e pulite e soprattutto sentori di legno e fumo intensi ma non invasivi.
Sensazioni che tornano in bocca e si uniscono al sapore dolce